Quali sono gli utilizzi dell’olio di CBD? È un quesito che forse ti sarai posto, dato che questa sostanza è al centro di studi e di ricerche che hanno dimostrato gli enormi benefici per il corpo umano sia con applicazioni dirette sulla pelle, sia per uso interno. Infatti, come puoi evidenziare consultando questo articolo, impiegando l’olio di CBD in tisane e infusi, otterrai tutti i loro effetti rilassanti ed energizzanti, combinati con le innate proprietà del cannabidiolo.

Un esempio che dimostra come sono sempre di più i prodotti alimentari in cui è presente questa sostanza, basta considerare che, se entri in un negozio o accedi a un e-commerce specializzato in questi articoli, troverai una varietà di pietanze: dagli snack ai dolci, dagli alimenti salati alle bevande.

Un settore che è in continua espansione e che ha cambiato il modo di rapportarsi all’olio di CBD. Oggi la sua assunzione non è solo a fini medici, utile per contrastare disturbi, allergie o eventuali stati psicosomatici, ma il suo utilizzo alimentare riflette la possibilità di ottenere un miglioramento generale sul benessere del corpo.

Infatti, l’alimentazione è un fattore determinate per il nostro organismo, ritardando l’invecchiamento della pelle, mantenendola lucida, migliorando le funzioni degli organi, la circolazione cardiaca e rafforzando i muscoli e le ossa.
Vediamo di seguito quali sono i vantaggi se lo utilizzi nell’alimentazione e le possibili applicazioni.

Perché impiegare l’olio di CBD negli alimenti: cos’è, la sua composizione e i benefici

L’olio di CBD è un estratto composto da un liquido di colore tra il verde e il giallo, con una viscosità elevata, venduto allo stato liquido, ma è disponibile anche in altre forme, per esempio in pillole.
Grazie alla particolare lavorazione a freddo, l’olio di CBD contiene una percentuale elevata di sali minerali, vitamine e acidi grassi, i quali agiscono sul corpo producendo una serie di effetti.
In particolare i sali minerali e le vitamine sono indispensabili per il normale funzionamento degli organi e dei muscoli, permettendo le reazioni chimiche. Inoltre, la presenza degli acidi grassi è utile per contrastare la formazione del tessuto adiposo e del colesterolo, elementi dannosi per la salute di un organismo.

Ciò che però ha portato un interesse particolare, da parte degli studiosi e dei ricercatori, è la presenza di sostanze come i flavonoidi, i terpeni e il CBD.
I flavonoidi sono dei pigmenti presenti in natura la cui composizione chimica produce una serie di vantaggi sul corpo umano. Hanno proprietà antiossidanti e anti-age, a cui si aggiunge una loro azione diretta sulla circolazione del sangue e su quella linfatica oltre alla capacità di intervenire sul metabolismo dei grassi migliorandone la loro assimilazione. Recenti studi hanno dimostralo che la loro assunzione porta un equilibrio su tutte le funzioni corporee contrastando le infiammazioni e l’insorgere di problemi cardiovascolari.

Altra sostanza presente in grande quantità nell’olio di CBD sono i terpeni, una particolare resina che in natura viene generata dalle piante creando un odore unico. Un elemento utilizzato nell’aromaterapia, ma anche per uso interno, grazie alla sua azione rilassante e al fatto di legarsi ai recettori del dolore riducendone gli effetti.

Il cannabidiolo è un composto presente anche in natura nel nostro corpo, i cui principi attivi interagiscono con il sistema endocannabinoide, preposto al funzionamento degli organi vitali, ad alcune attività del cervello e del sistema nervoso. Le molecole di CBD hanno la proprietà di legarsi ai recettori nervosi senza però alterare le loro capacità, ma integrando e migliorandone gli effetti.

Assumendo il CBD otterrai una serie di benefici diretti sul benessere del corpo, regolando le funzioni, stimolando la produzione di enzimi, intervenendo sul sistema immunitario, sui recettori del dolore e contrastano la produzione di ormoni come il cortisolo che sono causa di stress.

Tutti i possibili utilizzi dell’olio di CBD nell’alimentazione

Come impiegare l’olio di CBD negli alimenti? Prima di rispondere a questa domanda può essere utile considerare alcuni aspetti. In primo luogo, anche se il cannabidiolo non produce effetti collaterali, sarà importante assumerlo in maniera adeguata, iniziando ad aggiungerlo in piccole dosi in un alimento per poi aumentarne la percentuale.

Inoltre, per mantenere le proprietà di questo estratto, non dovrà essere sottoposto ad alte temperature come eventuale cotture al forno, sotto vapore o in fritture: è quindi consigliabile aggiungerlo a freddo. Vediamo quali sono le diverse possibilità di utilizzo negli alimenti.

• Condimento: la consistenza dell’olio di CBD è perfetta come condimento di verdure, cotte o crude come le insalate, nei primi piatti oppure per essere utilizzato come aggiunta di un secondo piatto. In particolare, l’odore del composto è delicato e il suo sapore non è penetrante, mentenendo quindi l’equilibrio degli ingredienti, caratteristiche che lo rendono adatto per essere aggiunto anche nelle zuppe, in tisane e nelle bevande calde che impieghi ogni mattina.

• Integratore naturale: potrà essere utilizzato da solo, come integratore, assumendolo sia in pillole, sia in forma liquida. In questo caso, basterà applicare una certa dose sulla lingua, oppure diluendolo in acqua o in una bevanda energetica. Questa tipologia di assunzione è molto utile se si vogliono ottenere effetti più rapidi, dato che si avrà un’azione diretta sugli organi, producendo un senso di benessere generale.

• Snack a base di olio di CBD: barrette energetiche, biscotti, muffin e dolciumi sono alcuni esempi di alimenti disponibili nei negozi reali e in quelli online specializzati nella vendita dei prodotti a base di CBD. Potrai visualizzare su ogni confezione quali sono gli ingredienti presenti e la percentuale di olio di CBD aggiunto.

• Cucinare con l’olio di CBD: potrai creare delle ricette in cui l’olio di CBD non è solo un condimento, ma l’ingrediente protagonista, utilizzando metodi di cottura che permettono di mantenere le sue proprietà e realizzando dei piatti che saranno ottimi anche per i palati più raffinati ed equilibrati, oltre ad avere benefici per ciò che riguarda il benessere del tuo corpo.

Come acquistare l’olio di CBD

Per ottenere tutti i vantaggi dell’olio di CBD è importante scegliere un prodotto che contenga una percentuale di cannabidiolo adatto all’uso alimentare. Infatti, se si decide di assumerlo come integratore potrà essere utile una percentuale tra il 5% e il 10%, mentre se decidi di aggiungerlo agli alimenti può essere vantaggioso anche una quantità maggiore dal 15% al 25%.

Ma dove comprare un olio di CBD di qualità e con la certezza di avere la giusta percentuale di cannabidiolo? Sarà importante rivolgersi a un negozio specializzato e che abbia un’ampia disponibilità di prodotti in modo da permetterti di utilizzare il composto in maniera adeguata e con l’opportunità di iniziare con piccole percentuali per far adattare il corpo.
L’e-commerce Justbob.it è la giusta soluzione, grazie all’esperienza decennale nel settore dei prodotti a base di CBD e alla varietà di articoli presenti.

In particolare, sono disponibili diverse tipologie di oli che si adattano a tutte le tue esigenze, per l’uso esterno, per quello sugli animali o se vuoi impiegarli nell’alimentazione. Disporrai per ogni articolo di indicazione dirette, con la percentuale di CBD presente e la quantità di olio disponibile, oltre a una scheda dettagliata. Infine, otterrai il prodotto a casa in breve tempo, pagando in contrassegno o direttamente online in piena sicurezza.