Oggi abbiamo pensato fosse interessante dare alcuni suggerimenti su come accorgersi di un comportamento scorretto come la falsa malattia e di che si può fare di conseguenza.

I segnali della finta malattia

È praticamente lecito pensare alla falsa malattia nel momento in cui un lavoratore dipendente invia il certificato di malattia proprio a ridosso del fine settimana. Un dipendente che sta a casa ammalato spesso il venerdì, è particolarmente sospetto. È un chiaro modo per allungare i giorni a casa dell’ufficio e andare in giro a fare la spesa, shopping e così via impunemente.

Esistono poi altre situazioni sospette che vale la pena controllare più da vicino. Ad esempio, certi lavoratori sono proprio spudorati e inviano il certificato di malattia proprio il giorno in cui dovrebbero rientrare dalle ferie. Dopo essere stati in ferie una o addirittura due settimane, hanno la faccia tosta di telefonare in ufficio fingendo di star male e quindi prendere il rientro con più calma possibile.

Infine, tra i comportamenti sospetti occorre indicare anche l’invio della malattia quando i giorni di ferie sono finiti oppure in concomitanza con una festa patronale o festività comandate in cui naturalmente l’ufficio resta chiuso.

Che cosa fare in caso di sospetto di falsa malattia

Tanto per iniziare, la prima cosa da fare nel momento in cui si sospetta la falsa malattia di un dipendente è richiedere un accertamento da parte dell’Inps che invia a domicilio il medico che ha il compito di constatare il reale stato di salute del dipendente.

Tuttavia, non è sempre possibile procedere anche in questo modo perché il medico dell’INPS riceve un grande numero di richieste. Vale a dire che non riesce a passare da tutti quanti per gli accertamenti. Quello che resta da fare è quindi rivolgersi a un valido investigatore privato a Milano che sa come muoversi in questi frangenti. In altri termini, si occupa di raccogliere tutto il materiale per provare la frode ai danni, in primis, dell’azienda, e, in secondo luogo, dello stato che attraverso l’INPS eroga un’indennità per malattia.