Molte persone ancora si chiedono se la revisione della caldaia sia obbligatoria ma ormai dovrebbe essere risaputo da tutti che ci sono specifiche normative che prevedono questo tipo di obbligo. Ciò vuol dire che in base alla tipologia e alla potenza si deve chiamare un valido tecnico del servizio assistenza caldaie ariston Roma che possa eseguire i dovuti controlli. Chi si deve preoccupare di adempiere all’obbligo di revisionare la caldaia è il suo responsabile che cambia in base ai casi.

  1. La responsabilità è del proprietario di casa quando c’è una caldaia di tipo autonoma cioè che serve il singolo appartamento per la produzione di acqua calda e riscaldamento. Sarà lui a dover chiamare la ditta di termoidraulica per i regolari controlli annuali o biannuali, come previsto dalla normativa vigente. Il proprietario di casa deve tenere il libretto di impianto e occuparsi di tutte le caldaie che sono installate nelle abitazioni di sua proprietà.
  2. La responsabilità di una caldaia autonoma ricade sull’inquilino nel momento in cui l’abitazione viene data in affitto dal suo proprietario che non avrà più il compito di preoccuparsi della caldaia. La gestione dall’apparecchio autonomo passa all’affittuario che dovrà chiamare il tecnico ogni volta che lo riterrà necessario. A differenza di quello che molti credono, il costo relativo al servizio assistenza caldaie ariston Rom è totalmente a carico dell’inquilino senza che faccia a metà con il proprietario di casa. Se il contratto di affitto scadesse o l’inquilino lo scindesse prima della fine, la responsabilità trona da esser del padrone di casa fino a quando non entra un altro inquilino o non vende la casa.
  3. Se la caldaia è di tipo centralizzata, la sua gestione viene affidata a un amministratore di condominio se è previsto. Ci sono casi in cui non serve l’amministratore perché il numero di appartamenti è inferiore a oppure i condomini si organizzano da soli. Il costo degli interventi della ditta di termotecnica sono divisi tra i condomini che pagano poco a testa.