Chi inizia a valutare la possibilità di sostituire la sigaretta tradizionale con quella normale, si pone di solito una prima domanda. E’ vero che la sigaretta elettronica è meno pericolosa di quella tradizionale con il tabacco?

 

La risposta è si, effettivamente il vapore delle sigarette elettroniche contiene una quantità nettamente inferiore di sostanze dannose per il corpo umano. Fumare una sigaretta elettronica è meno dannosa della comustione del tabacco che avviene continuamente mentre si fuma.

 

Proprio per questa ridotta dannosità la sigaretta elettronica può essere utile per controllare la dipendenza nei confronti della nicotina, una delle dipendenze tra le altre cose più comuni. Con la sigaretta elettronica possiamo smettere di somministrare al nostro organismo sostanze estremamente dannose come per esempio il catrame, ma anche tanti differenti tipi di gas tossici che ci sono nella sigaretta.

Non è possibile dire comunque che la sigaretta elettronica permette al 100% di smettere di fumare ma tante persone passando alla sigaretta elettronica sono riuscite prima a togliersi completamente le sigarette di tabacco e dopo allontanare anche quelle elettroniche.

Chiaramente se una persona non ha mai fumato o comunque è già riuscito a smettere non dovrebbe assolutamente utilizzare le sigarette. Questo perché comunque sia non sono completamente innocue e non ha senso iniziare ad usarle se non si fuma e perciò non si ha bisogno di combattere il vizio.

Le stesse sostanze aromatizzanti che sono presenti nei prodotti, anche quelle che non contengono nicotina, sono sospettate di esporre il corpo a un discreto numero di rischi la salute, cosa che può portare a conseguenze irreparabili.

La sigaretta elettronica è uno strumento elettronico che permette di inalare vapore aromatizzato che contiene o meno nicotina. Quando è presente, può esserci in una quantità variabile e completamente gestibile da chi ne fruisce. Questo vapore va a raggiungere l’apparato respiratorio senza che ci sia la combustione del tabacco e di conseguenza tutti i danni collegati.

La sigaretta elettronica è stata negli anni sottoposta a numerosi studi in merito e oggi si può dire che le sigarette elettroniche, stando agli studi effettuati fino a oggi, vedono ridurre in maniera significativa i danni rispetto alla tradizionale sigaretta di tabacco.

Nel 2017 è stato pubblicato uno studio su Annals of Internal Medicine, studio finanziato dalla Cancer Research UK. In questo studio viene sottolineato che abbandonando la classica sigaretta promuovendo invece l’uso di quella elettronica già a distanza di alcuni mesi vengono ridotte in modo significativo le sostanze cancerogene presenti nell’organismo.

Non è ancora chiaro se le sigarette elettroniche sono state realizzate per sconfiggere la dipendenza da fumo ma molte persone le usano proprio per questo scopo e in tanti sono riusciti a debellare il vizio sfruttando questa invenzione.

Se fumate quindi, potreste prendere in considerazione di smettere con il tabacco tradizionale e iniziare invece ad abbandonare il vizio riducendo un po’ alla volta la nicotina. Lo scopo chiaramente è quello di arrivare ad abbandonare del tutto anche la sigaretta elettronica.

Fonte: http://sigarettaelettronicamigliore.com/