Tante persone non vogliono ammettere con loro stesse di avere bisogno di uno psicologo. Principalmente si lasciano influenzare dal giudizio degli altri, hanno paura delle critiche. E’ vero che negli ultimi tempi è aumentata la consapevolezza che andare dallo psicologo è una cosa normale e non cataloga una persona come pazza. Tuttavia qualche pregiudizio c’è sempre, ma è soprattutto quando sentiamo che siamo noi ad avercene bisogno. All’inizio ci diciamo che infondo possiamo risolverla da soli, che se abbiamo bisogno di parlare ci sono tanti amici.

La verità è che lo psicologo è un professionista che può aiutarci ad uscire dalla situazione in cui ci troviamo più in fretta di quanto faremo da soli. Se per elaborare un trauma può volerci tutta una vita, lo psicologo ci aiuta durante la presa di consapevolezza e l’elaborazione del tutto.

Possono essere buoni motivi per rivolgersi a uno psicologo Trento quando sentiamo di avere una grande sofferenza dentro ma non ne individuiamo la causa. Quando abbiamo vissuto un recente lutto, un trauma, un abuso. Se non vediamo più possibilità per il nostro futuro, se non riusciamo a vivere con gli altri un rapporto sano e ne dipendiamo affettivamente. Quando soffriamo di una dipendenza da alcol o droghe, se viviamo nella paura, nello stress. Se ci svegliamo la mattina che siamo stanchi. Dallo psicologo dobbiamo andare semplicemente nel momento in cui sentiamo il bisogno di dover andare.

Ma come ci aiuta lo psicologo?

Ognuno elabora diversamente i propri problemi ed è per questo che lo stesso psicologo ottiene risultati diversi anche quando ha in cura due pazienti con lo stesso problema. Questo professionista in pratica ci aiuta a mettere ordine tra i sentimenti e le idee, in modo da riuscire a raggiungere uno stato di benessere.

Non è che dopo non avremo più problemi o paure, semplicemente sapremo gestire meglio le cose che ci accadono. Il compito dello psicologo è quello di rafforzare il proprio paziente, lo aiuta ad affrontare in modo tranquillo i propri problemi, migliorando di conseguenza la propria stabilità.

C’è chi vede lo psicologo come il nuovo migliore amico, ma non è così. Il rapporto che c’è è tra dottore e paziente. Proprio per ribadire questo lo psicologo esige pagamenti puntuali e spesso fa pagare la prima visita. Lo psicologo non è neanche uno stregone, non dona felicità eterna, non rende immuni dal dolore, la confusione, la paura e la sofferenza. Fornisce al paziente gli strumenti necessari per elaborare meglio queste cose.

Ricordiamoci poi che uno psicologo non vale l’altro. Alcuni sono più diretti e affrontano solo il problema che vi ha portato a consultarli. Altri invece analizzano la vostra vita, il contesto, e non si concentrano solo su una cosa.

E’ normale non trovare subito lo psicologo adatto a noi. La cosa importante è trovarsi in sintonia con lui e sentire man a mano il miglioramento (anche se è presunzione aspettarsi di vederlo in un paio o tre di sedute).