A battente

Le porte interne, al maggior parte delle volte, hanno la classica apertura a battente. Sul telaio della porta sono montanti dei sistemi a cui vien poi messa la porta, la quale si apre verso l’interno. Le porte a battente hanno però bisogno di un certo ingombro per la loro apertura. In tutta la casa possono essere messe tranquillamente queste porte.

Scorrevole

Per quanto riguarda l’apertura scorrevole, esistono due possibilità: la scorrevole interno muro e quella esterno muro. A prescindere dalla tipologia, le porte scorrevoli sono una soluzione che può essere adotta per una o due ingressi e non per tutti quanto perché sarebbe un po’ eccessivo, oltre alla difficoltà di trovare lo spazio necessario per l’ingombro. La scorrevole può essere di ingresso per la zona notte o per la cucina, per esempio.  Vediamo tutte le soluzioni nel dettaglio.

  1. Interno muro. Le porte interne scorrevoli possono essere dentro al muro: in tal caso, la porta scompare dentro al muro che deve essere abbattuto per creare l’ingombro necessario. I lavori per istallare una porta di questo tipo sono un po’ impattanti e richiedono opere in muratura che potrebbero provocare alcuni disagi, soprattutto se si dovesse trattare di una ristrutturazione. L’effetto estetico è però molto molto bello.
  2. Esterno muro. La porta scorrevole esterno muro ha il sistema di scorrimento a vista e la porta scorre parallela al muro. Le opere per montarla sono piuttosto semplici e non occorrono opere in muratura.

A soffietto

La porta con l’apertura a soffietto è una soluzione che viene adottata quando non c’è lo spazio necessario per l’informò della porta, né a battente né tanto meno scorrevole. La porta a soffietto o anche a portafoglio si apre verso l’interno però chiudendosi su sé stessa al fine di occupare il minor spazio possibile, spesso viene utilizzata una porta con apertura di questo tipo per un antibagno o un secondo bagnetto.

Altri dettagli e informazioni sono sul sito web www.portalandia.it .