Di passeggini leggeri Cam ne esistono ormai in commercio molti modelli diversi, pensati per soddisfare i bisogni dei genitori (e dei bambini!) anche più esigenti. Prima di provare a rispondere però alla domanda quale modello scegliere?, vale la pena ripassare le ragioni che dovrebbero spingere i neogenitori a preferire un passeggino leggero alle più tradizionali carrozzine. La praticità prima di tutto: quando si hanno bambini piccoli, infatti, andare fuori significa portarsi dietro tantissimi oggetti, per essere pronti a fronteggiare qualsiasi evenienza; nessuno vorrebbe aggiungere pesi inutili, per questo un passeggino leggero nella struttura e versatile nei movimenti potrebbe rivelarsi l’ideale. Tanto più se si considera che, spesso, si ha il bisogno di trasportare lo stesso passeggino da una parte all’altra – cosa che può trasformarsi in una vera e propria impresa, per esempio, se si devono fare molte scale o tratti di strada in salita. Un passeggino leggero della Cam, come la maggior parte di quelli dei competitor del resto, ha dalla sua però anche la versatilità, l’innovazione dei materiali, il design ergonomico che lo rendono l’alleato imbattibile di ciascun genitore “in mobilità”.

Come (e perché) scegliere i passeggini leggeri Cam

Per tornare, comunque, ai criteri di scelta dei passeggini leggeri Cam vale la pena partire dal considerare fattori come l’età o il peso del proprio bambino. Vale il principio generale per cui i passeggini di questo tipo si rivelano particolarmente adatti ai bambini già un po’ cresciuti, non ai primi mesi di vita e in grado di stare seduti in posizione eretta (alcuni modelli, tra l’altro, hanno sedute rotabili nel verso che permettono di guardare verso la strada tanto quanto verso chi porta il passeggino). Un fattore importante da valutare è poi le dimensioni del passeggino, soprattutto se si hanno problemi di spazio (in macchina, in casa) e si vuole trovare la soluzione più efficiente. Anche il numero di accessori venduti insieme o comunque disponibili per il passeggino possono fare la differenza: ce ne sono di irrinunciabili come la cappottina parasole o i portaoggetti che rendono nel complesso più confortevole l’utilizzo del passeggino, tanto per mamma e papà quanto per il bambino. Come per qualsiasi altro accessorio per la prima infanzia, comunque, anche la spesa che si è disposti a sostenere andrebbe valutata con attenzione e a partire da una considerazione preliminare: spesso spendere un po’ di più per un passeggino significa portarsi a casa un prodotto di qualità, resistente nel tempo (e riutilizzabile, quindi, per le gravidanze successive!). I passeggini leggeri della Cam, comunque, hanno prezzi adatti a tutte le tasche: ci sono modelli per cui la spesa non supera gli 80-90 euro; mentre per un modello di gamma superiore come il Fletto si potrebbe arrivare a spendere di più, tra i 100 e i 110 euro. Vale la pena considerare, infine, proprio a proposito, che numerosi siti offrono ormai la possibilità di acquistare direttamente in Rete il proprio passeggino approfittando di offerte speciali e risparmiando un po’ sul prezzo finale: perché non approfittarne?